Friday, February 29, 2008

NEANCHE PIU' QUESTO?

“Sia per per mancanza di igiene, oppure per scaramanzia, è tempo di tenere le mani a posto. Grattarsi i genitali in pubblico è infatti reato.
Lo ha stabilito la Terza sezione penale della Corte di Cassazione ritenendo il gesto "un atto contrario al decoro e alla decenza pubblica".
Vale anche se il fine del gesto è uno scongiuro. Insomma, meglio munirsi di cornetto rosso, piuttosto che rischiare una sanzione.



A scatenare il caso, è stato un operaio 42enne di Como, condannato a 200 euro di multa e ad altri mille da destinarsi alla cassa ammende. L'uomo si era grattato le parti basse probabilmente "per sistemare la tuta indossata", ha spiegato la difesa.
Un gesto che, invece è stato equiparato dai supremi giudici a un atto contrario al decoro pubblico perché "il palpeggiamento dei genitali alla presenza di terze persone è manifestazione di mancanza di costumanza e di educazione in quel complesso concetto di regole comportamentali etico-sociali". In tale concetto di maleducazione, spiegano, va anche intesa la cosiddetta toccata scaramantica”.

Cosa dire... è diventato reato anche un gesto che fa parte della nostra "cultura"!!!
Non voglio immaginare come la pensano gli amici campani!

Quindi uomini... fate molta attenzione...

Speriamo che non diventi reato anche, non so... mangiare la pasta asciutta... oddio grattiamoci!

Wednesday, February 13, 2008

BIGLIETTO DI SOLO ANDATA....

A volte, nella vita, ci troviamo di fronte alla necessità di dover prendere decisioni durissime, drastiche, difficilmente accettabili e che mai e poi mai avresti voluto prendere.
Ed una volta che riesci a prenderle, l'unica cosa che ti rimane da fare è "solamente" riprendere il proprio cammino con in mano un "biglietto di solo andata" verso il futuro, senza guardarsi più indietro...



..però, ahimè, spesso la tentazione di guardarsi dietro le spalle incombe e...

Saturday, February 02, 2008

AMICIZIA

Con amicizia si indica un sentimento di affetto vivo e reciproco tra due o più persone dello stesso o di differente sesso, ma anche tra esseri umani ed esseri appartenenti al mondo degli animali.
Insieme all'amore, è uno degli stati emozionali fondanti della vita sociale. In quasi tutte le culture, l'amicizia viene intesa e percepita come un rapporto alla pari, basato sul rispetto, la stima, e la disponibilità reciproca, che non pone vincoli specifici sulla libertà di comportamento delle persone coinvolte.
Il tema dell'amicizia è al centro di innumerevoli opere dell'arte e dell'ingegno; fu trattato già da Aristotele e Cicerone ed è oggetto di canzoni, testi letterari, opere filmiche e via dicendo.
In genere, si distinguono diversi gradi di amicizia, dall'amicizia causale legata a una simpatia che emerge fortuitamente in una certa circostanza magari in modo temporaneo, all'amicizia cosiddetta intima, ovvero associata a un rapporto continuativo nel tempo fra persone che arrivano a stabilire un grado di confidenza reciproca paragonabile a quella tipica del rapporto di coppia.

Il termine deriva dalla radice latina di amare, da cui amicus

L'amicizia è stata considerata in ogni epoca una delle esperienze umane fondamentali, ed è stata santificata da tutte le religioni. Ad esempio i Greci portavano come esempio di amicizia portata alle estreme conseguenze quella fra Oreste e Pilade.
In tutte le cosiddette Religioni abramitiche ricorre il racconto di Davide e Gionata. Tuttavia è impossibile parlare di amicizia nel mondo greco senza fare riferimento al simposio. Per gli antichi romani, popolo, almeno alle origini, molto pratico e poco portato a enfatizzare i sentimenti umani, equivaleva alla "sodalitas", cioè alla solidarietà fra gruppi di individui - detti "sodales" - accomunati da uno stesso scopo pratico da raggiungere, come ad esempio i legionari impegnati nelle campagne di conquista.



Aristotele distingue tre tipi di amicizia:
• amicizia basata sul piacere;
• amicizia basata sull'interesse;
• amicizia basata sulla bontà.

Nel divenire dello sviluppo dell'emotività individuale, le amicizie vengono dopo il rapporto con i genitori e prima dei legami di coppia che si stabiliscono alla soglia della maturità. Nel periodo che intercorre fra la fine dell'infanzia e l'inizio dell'età adulta, gli amici sono spesso la componente più importante della vita emotiva dell'adolescente, e spesso raggiungono un livello di intensità mai più eguagliato in seguito. Queste amicizie si stabiliscono il più delle volte, ma non necessariamente, con individui dello stesso sesso ed età.
Le prime forme d'amicizia si possono avere anche nei primi anni di vita quando i bambini condividono gli stessi giochi e le stesse esperienze ludiche e di crescita. I bimbi piccoli incontrano i loro coetanei all'interno del nido e con loro instaurano delle semplici relazioni che ancora non si possono definire amicizia. Due bambini che giocano insieme entrano in relazione e si conoscono a vicenda. Con l'ingresso nella scuola materna, i bambini imparano le abilità fondamentali che servono per lo sviluppo e la nascita delle nuove amicizie. Negli anni della scuola materna preferiscono stare insieme ad alcuni bambini rispetto ad altri e nelle sezioni nascono anche i primi gruppi di amici. Ma le amicizie che sono destinate a durare più a lungo e a rimanere impresse nella memoria di ogni bambino, sono quelle che nascono tra i banchi di scuola. Nella scuola elementare i bambini trascorrono molte ore con i loro compagni e cercano punti di riferimento all'interno della classe. Solitamente il punto di riferimento è un compagno dello stesso sesso, ma può anche accadere che nascono amicizie tra coetanei di sesso differente. Le amicizie alla fine della scuola elementare sono ormai consolidate e solitamente destinate a cambiare con l'ingresso nella scuola media. I bambini instaurano amicizie con i coetanei o con altri bimbi di età differente anche in altri luoghi come nei parchi o nelle ludoteche.
Come si diceva un gruppo di amici consiste di due o più persone gratificate a stare insieme da sentimenti di cameratismo, esclusività e reciproco interesse. Ci sono varie "gradazioni" e "sfumature" nel modi di intendere questo sentimento, tanto che, nelle varie culture, ci sono da sempre stati diversi modi di intendere e manifestare l'amicizia.

FONTE - WIKIPEDIA -

Friday, February 01, 2008

R. I. P.

Sono sempre i migliori a lasciarci...
Dopo undici anni di onorato servizio, il mio motorino mi ha lasciato....



In tutti questi anni mi ha accompagnato in migliaia di viaggi, senza mai tradirmi nonostante pioggia, vento e qualche piccolo incidente.


Quindi questo post è per onorare i suoi undici lunghi anni di carriera.